Caos insondabile, groviglio orgiastico, esplosione cacofonica, roba intangibile, l'opulenza delle forme e dei personaggi umani è affine a Bosch o Michelangelo sia nella dimensione religiosa che nella posa e nell'atteggiamento di questa massa di carne e muscoli. DDiArte è l'arte assoluta della composizione su supporto fotografico, la manipolazione delle forme geometriche e del corpo, la voglia esasperata di giocare con spazi e volumi. Con loro la tecnica è onnipresente e meticolosa, la manipolazione un principio, riconosciuto e proclamato.

La Storia viene ricreata e materializzata nell'effigie della loro volontà, come una legge singolare e parzialmente estetica, una ricerca edonistica della perfezione, con l'unico scopo di annichilire l'indifferenza provocando le coscienze più distratte. Credere che l'arte nasca dalla combinazione di sentimento, volontà, creatività e immaginazione. Il loro lavoro approfondito mette in scena una storia umana e una mitologia alterata, modificata nella sua sostanza : l'ode alla natura, la denuncia della società dei consumi, l'amore, il vizio e la virtù. I loro modelli sono i loro esemplari, sorta di prototipi personali e unici per creare un ideale morfologico, il loro ideale, influenzato e ispirato dall'arte pittorica.

Diamantino Jesus e Zé Diogo, più comunemente conosciuti con il loro nome d'arte DDiArte, sono nati entrambi a Madeira, un arcipelago del Portogallo nell'Atlantico, dove ora vivono come coppia. Si sono interessati all'arte fin dall'infanzia rivelando un enorme talento per la pittura e il disegno combinati con la scienza e la tecnologia. Ora il loro talento ha varcato i confini da tempo. 
Insieme dal 1999, questi due artisti hanno creato la DDiArte, originariamente un progetto esclusivamente dedicato alla pittura, con l'obiettivo di realizzare sia mostre collettive che individuali, nonché realizzare affreschi e opere esclusivamente personali sui soffitti delle chiese. Nel 2003 nasce l'interesse per la fotografia e in particolare per la manipolazione digitale delle immagini. Autodidatti in questo campo, hanno prodotto opere considerate vere e proprie opere d'arte, alcune delle quali hanno vinto premi internazionali e altre acquisite da importanti collezionisti d'arte e musei all'estero. Il corpo umano è il materiale d'elezione per le creazioni di DDiArte, che talvolta sono esse stesse creatrici e protagoniste delle opere. I giochi di seduzione dei colori e degli organismi sussurrano storie sarcastiche, pungenti, satiriche e aprono le porte dell'immaginazione a un mondo mitologico, sovversione della realtà.