L'unanime ammirazione che oggi gli professiamo non è sopravvalutata. Il trionfo dell'immagine testimonia uno stile fotografico unico e istintivo. Qui la luce è potente e il colore vivace. Ellen von Unwerth sa coniugare talento fotografico e umorismo, talvolta apertamente provocatorio, manipolando l'universo della fantasia e dei desideri, banalizzando l'immagine della donna ingenua e sexy. Come la musica di Beethoven, la forza gioca con la sensualità, in tutto il romanticismo. Associando una donna nuda e un umorismo volutamente leggero, l'artista non fa concessioni, non c'è né fragilità né sottigliezza, solo forza. Il desiderio poi appare con violenza fino alla concupiscenza. Ellen è potente perché è determinata, non si lascia preoccupare da nulla di oscuro o complesso, non cerca un tormentato equilibrio. La forza di attrazione dell'artista risiede principalmente nel suo virtuosismo: la sua padronanza della tecnica e la sua conoscenza della femminilità le conferiscono un potere di fascino senza pari di fronte ai fotografi classici, dai quali si distingue nella sua personale riflessione sul modo di percepire cose e sperimentare il proprio punto di vista. I suoi dipinti si fondono con i colori del mondo fino a proiettare lo spettatore, testimone passivo, in scene burlesche e comiche.

A questo inventario di dipinti si aggiunge una collezione di donne. Perché è di questo che si tratta, le immagini di Ellen sono un inno alla femminilità. Donne, modelle, spesso celebrità del grande schermo, top o modelle professioniste, a volte evocano grandi borghesi cosmopoliti, in un cenno a Helmut Newton, a volte personaggi stereotipati dei fumetti o dei film. Ellen ha iniziato al Roncalli Circus prima di diventare una modella e passare gradualmente dall'altra parte dell'obiettivo. Fu a Parigi che scoprì la passione per la fotografia dopo dieci anni di modellazione. Familiare con il mondo della moda, ha poi lavorato per le più grandi riviste di moda. Ha realizzato diversi scatti a celebrità femminili e icone glamour come Claudia Schiffer (lo scatto che ha lanciato la sua carriera), Vanessa Paradis e Dianna Agron. Le sue foto sono utilizzate per leggendarie copertine di moda e le sue collaborazioni con grandi marchi sono innumerevoli. Sebbene lavori spesso con gli stessi partner, le storie che scrive hanno tutte un'identità separata.